๐๐ผ๐ป๐ผ๐๐ฐ๐ถ๐ฎ๐บ๐ผ ๐บ๐ฒ๐ด๐น๐ถ๐ผ ๐ถ ๐ป๐ผ๐๐๐ฟ๐ถ ๐๐๐๐ผ๐ฐ๐ถ๐ฎ๐๐ถ! ๐
Oggi la nostra prima intervista รจ a ๐ฃ๐ฎ๐๐ฟ๐ถ๐๐ถ๐ฎ ๐ง๐ผ๐ฐ๐ฐ๐ถ. Laureata in Filosofia allโUniversitร La Sapienza di Roma, insegna materie letterarie a Pescara ed รจ studiosa di Eugenio Montale, di Laudomia Bonanni e piรน in generale del Novecento, i suoi articoli e saggi sono stati pubblicati su numerosi periodici e riviste specializzate. (Per saperne di piรน > http://www.patriziatocci.it/biografia/)
โน Intervista di Sofia Del Borrello:
๐๐ผ๐บ๐ฒ ๐ป๐ฎ๐๐ฐ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐๐๐ฎ ๐๐ผ๐ด๐น๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฟ๐ถ๐ฒ๐บ๐ฝ๐ถ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐น๐ฒ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ผ๐น๐ฒ ๐น๐ฒ ๐๐๐ฒ ๐๐ฎ๐น๐ถ๐ด๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐๐ผ๐ป๐ฒ?
Tutto รจ per me fonte di ispirazione , non ci sono differenze tra il bello รจ il brutto. Il foglio bianco non mi ispira, anzi mi spaventa, non decido mai โora mi metto a scrivereโ. Lโispirazione รจ giร in viaggio, si agglutina qualcosa dentro di me ed ho necessitร di fermarlo sulla carta, di getto. Poi ci lavoro ancora fino a che non sono soddisfatta. Molto spesso strappo, cancello, cestino.
๐ฃ๐ผ๐ฒ๐๐ถ๐ฎ ๐ผ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐๐ฎ? ๐๐ผ๐๐ฎ ๐ฟ๐ฒ๐ป๐ฑ๐ฒ ๐ฝ๐ถ๐ฬ ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐ฎ๐ด๐ฎ๐ป๐๐ฒ ๐ถ๐น ๐๐๐ผ ๐ฒ๐๐๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ฟ๐ฒ๐ฎ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ผ๐น๐ฒ? ๐ ๐ฎ ๐๐ผ๐ฝ๐ฟ๐ฎ๐๐๐๐๐๐ผ, ๐ฝ๐ผ๐๐๐ผ๐ป๐ผ ๐ฝ๐ผ๐ฒ๐๐ถ๐ฎ ๐ฒ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐๐ฎ ๐บ๐ฒ๐๐ฐ๐ผ๐น๐ฎ๐ฟ๐๐ถ ๐๐ฒ๐ป๐๐ฎ ๐ฟ๐ฒ๐ด๐ผ๐น๐ฒ?
Prosa e poesia: amo entrambe le forme di scrittura. La scrittura รจ una mia forma di espressione da tempi lontani. Sรฌ, si possono mescolare, tutto il Novecento non รจ altro che il tentativo di abolire questa dicotomia.
Credo che la scrittura (sia la prosa che la poesia) servano a costruire mondi e che il lettore possa trovarsi insieme allโautore in queste dimensioni create dalle parole.
๐๐ผ๐บ๐ฝ๐๐๐ฒ๐ฟ ๐ผ ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐๐ฎ ๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ป๐ป๐ฎ?
Preferisco la carta e la penna, la matita, per scrivere. Il computer mi serve nella seconda fase della scrittura, quella della redazione e della conservazione. Scelgo accuratamente le penne, questo sรฌ: devono essere quelle a inchiostro liquido e scorrere velocemente sulla carta, possibilmente ruvida, perchรฉ i pensieri e le emozioni sono velocissime. Mi accontento di tutto: il tetto di una pagina giร usata, un foglietto che recupero, un post it su cui ho annotato altro. Sono abbastanza disordinata nella prima fase. Porto perรฒ con me sempre un piccolo quaderno o una agenda ben nascosti nella borsa delle donne, in mezzo a tante altre cose necessarie. E se posso scrivo dovunque.
๐๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐๐ฎ ๐๐ถ ๐น๐ฎ๐๐ฐ๐ถ ๐ถ๐๐ฝ๐ถ๐ฟ๐ฎ๐ฟ๐ฒ? ๐๐ผ๐๐ฎ ๐๐ถ ๐ถ๐ป๐ฑ๐๐ฐ๐ฒ ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป๐ฑ๐๐ฐ๐ฒ ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ผ ๐ถ๐น ๐ณ๐ผ๐ด๐น๐ถ๐ผ ๐ฏ๐ถ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ผ ๐ฑ๐ฎ ๐ฟ๐ถ๐ฒ๐บ๐ฝ๐ถ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐ผ๐น๐ฒ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐ถ๐ฎ๐ป๐ผ ๐ฟ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐๐๐ฒ ๐ฒ๐บ๐ผ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ?
Guardo molto, osservo sempre e mi piace molto camminare, entrare in una specie di tranceโฆ e allora arriva la poesia. Nella valigia di cartone, rubrica pubblicata per 2 anni su Il Centro, spesso sono stati gli oggetti a ispirarmi, lungo una specie di filo della memoria. Mi piacciono i fiori, i colori, lโarte in tutte le sue forme. Mi piace leggere, sono una lettrice compulsiva.
๐๐ผ๐บ๐ฒ ๐ถ๐ป๐๐๐ถ๐น๐น๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ป๐ฒ๐ถ ๐ด๐ถ๐ผ๐๐ฎ๐ป๐ถ ๐น๐ฎ ๐๐ผ๐ด๐น๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ณ๐ฒ๐ฟ๐บ๐ฎ๐ฟ๐๐ถ ๐ฎ ๐น๐ฒ๐ด๐ด๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐พ๐๐ฎ๐น๐ฐ๐ผ๐๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฝ๐ถ๐ฬ ๐ถ๐บ๐ฝ๐ฒ๐ด๐ป๐ฎ๐๐ถ๐๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฒ ๐ฐ๐ฎ๐ฝ๐๐ถ๐ผ๐ป ๐ฑ๐ฒ๐ถ ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ ๐๐ผ๐ฐ๐ถ๐ฎ๐น?
Molto difficile far fermare i giovani sulla poesia e sulla scrittura. Hanno strade un poโ diverse ma in fondo anche i social riportano comunque ad una esigenza di scrittura e di condivisione. La vera poesia si riconosce, si fa riconoscere da sola. Che sia una frase talmente condivisa da essere consumata o una poesia di un grande poeta, รจ importante comunque sentirla propria, condividerla.
๐๐ผ๐ฝ๐ผ “๐๐ฎ๐ฟ๐ฏ๐ผ๐ป๐ฐ๐ถ๐ป๐ถ” ๐ฐ๐ถ ๐๐ฎ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ป๐ผ ๐ป๐๐ผ๐๐ถ “๐๐ฐ๐ต๐ถ๐๐๐ถ” ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐ฑ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ณ๐ผ๐ฟ๐บ๐ฎ ๐ฎ๐น ๐๐๐ผ ๐๐ฎ๐น๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฐ๐ฟ๐ถ๐๐๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ฒ?
Non so che cosa scriverรฒ. In realtร ho quasi pronti due romanzi ma รจ su quel โquasiโ che devo ancora tanto lavorare. Per il momento ho in cantiere una raccolta di poesie (dopo 20 anni) e un libro su Dante che uscirร presto.
Ho pubblicato 6 libri, ma โNero รจ il cuore del papaveroโ รจ forse finora il libro che amo di piรน, nato in un momento duro, difficile della mia vita. Dedicato a mio padre che รจ sempre nei miei pensieri, come tutte quelle persone che hanno rappresentato e costruito un mondo, in particolare il mondo contadino che ormai sta scomparendo, nelle sue forme piรน pure e nelle sue tradizioni.