?????????? ?????? ? ?????? ?????????! ?
Oggi la nostra prima intervista è a ???????? ?????. Laureata in Filosofia all’Università La Sapienza di Roma, insegna materie letterarie a Pescara ed è studiosa di Eugenio Montale, di Laudomia Bonanni e più in generale del Novecento, i suoi articoli e saggi sono stati pubblicati su numerosi periodici e riviste specializzate. (Per saperne di più > http://www.patriziatocci.it/biografia/)
ℹ Intervista di Sofia Del Borrello:
???? ????? ?? ??? ?????? ?? ???????? ??? ?? ?????? ?? ??? ?????? ?? ????????
Tutto è per me fonte di ispirazione , non ci sono differenze tra il bello è il brutto. Il foglio bianco non mi ispira, anzi mi spaventa, non decido mai “ora mi metto a scrivere”. L’ispirazione è già in viaggio, si agglutina qualcosa dentro di me ed ho necessità di fermarlo sulla carta, di getto. Poi ci lavoro ancora fino a che non sono soddisfatta. Molto spesso strappo, cancello, cestino.
?????? ? ?????? ???? ????? ???̀ ????????? ?? ??? ?????? ???????? ?? ??????? ?? ???????????, ??????? ?????? ? ????? ?????????? ????? ???????
Prosa e poesia: amo entrambe le forme di scrittura. La scrittura è una mia forma di espressione da tempi lontani. Sì, si possono mescolare, tutto il Novecento non è altro che il tentativo di abolire questa dicotomia.
Credo che la scrittura (sia la prosa che la poesia) servano a costruire mondi e che il lettore possa trovarsi insieme all’autore in queste dimensioni create dalle parole.
???????? ? ????? ? ??????
Preferisco la carta e la penna, la matita, per scrivere. Il computer mi serve nella seconda fase della scrittura, quella della redazione e della conservazione. Scelgo accuratamente le penne, questo sì: devono essere quelle a inchiostro liquido e scorrere velocemente sulla carta, possibilmente ruvida, perché i pensieri e le emozioni sono velocissime. Mi accontento di tutto: il tetto di una pagina già usata, un foglietto che recupero, un post it su cui ho annotato altro. Sono abbastanza disordinata nella prima fase. Porto però con me sempre un piccolo quaderno o una agenda ben nascosti nella borsa delle donne, in mezzo a tante altre cose necessarie. E se posso scrivo dovunque.
?? ???? ?? ????? ????????? ???? ?? ?????? ? ??????? ????? ?? ?????? ?????? ?? ???????? ??? ?????? ??? ???????? ????????????? ?? ??? ?????????
Guardo molto, osservo sempre e mi piace molto camminare, entrare in una specie di trance… e allora arriva la poesia. Nella valigia di cartone, rubrica pubblicata per 2 anni su Il Centro, spesso sono stati gli oggetti a ispirarmi, lungo una specie di filo della memoria. Mi piacciono i fiori, i colori, l’arte in tutte le sue forme. Mi piace leggere, sono una lettrice compulsiva.
???? ?????????? ??? ??????? ?? ?????? ?? ???????? ? ??????? ???????? ?? ???̀ ??????????? ????? ??????? ??? ???? ???????
Molto difficile far fermare i giovani sulla poesia e sulla scrittura. Hanno strade un po’ diverse ma in fondo anche i social riportano comunque ad una esigenza di scrittura e di condivisione. La vera poesia si riconosce, si fa riconoscere da sola. Che sia una frase talmente condivisa da essere consumata o una poesia di un grande poeta, è importante comunque sentirla propria, condividerla.
???? “??????????” ?? ??????? ????? “???????” ??? ???? ????? ?? ??? ??????? ?? ???????????
Non so che cosa scriverò. In realtà ho quasi pronti due romanzi ma è su quel “quasi” che devo ancora tanto lavorare. Per il momento ho in cantiere una raccolta di poesie (dopo 20 anni) e un libro su Dante che uscirà presto.
Ho pubblicato 6 libri, ma “Nero è il cuore del papavero” è forse finora il libro che amo di più, nato in un momento duro, difficile della mia vita. Dedicato a mio padre che è sempre nei miei pensieri, come tutte quelle persone che hanno rappresentato e costruito un mondo, in particolare il mondo contadino che ormai sta scomparendo, nelle sue forme più pure e nelle sue tradizioni.